Una sfida diventa un ostacolo solo quando ci si inchina.
Una bambina di 3 anni vestita con un costume da principessa cade a terra e grida: “Non riesco a mettermi le scarpe!” Un bambino dell’asilo tenta di aiutare la mamma in cucina e decide di apparecchiare la tavola “tutto da solo”, solo per crollare quando un bicchiere d’acqua viene buttato giù accidentalmente.
È assolutamente più facile intervenire e svolgere il compito per un bambino, piuttosto che guardarlo lottare. Tuttavia, così facendo, inviamo loro il messaggio che non sono in grado di svolgere il compito. Invece, prova a fare un passo indietro e a dare ai bambini la possibilità di sperimentare il fallimento e andare avanti.
Come mai? La psicologa Carol Dweck, ricercatrice presso la Stanford University, afferma che esistono due tipi di mentalità: una mentalità fissa e una mentalità di crescita. Le persone con una mentalità fissa credono che le loro capacità – mentali o fisiche – siano fisse. Queste persone tendono a fare pochi sforzi per migliorare le loro attuali competenze. Le persone con una mentalità di crescita credono che la loro intelligenza e altre abilità crescano con il tempo. Si rendono conto che il loro sforzo ha un impatto diretto sul loro successo. Di conseguenza, è più probabile che vedano il fallimento come qualcosa da cui possono imparare.
Per aiutare i bambini a sviluppare una mentalità di crescita, Dweck consiglia di insegnare loro ad amare le sfide, essere incuriositi dagli errori, godere dello sforzo e continuare ad imparare. Ecco alcuni modi in cui possiamo aiutare a promuovere una mentalità di crescita nei bambini che amiamo e di cui ci prendiamo cura.
Attenti al linguaggio!
I bambini in età prescolare sono nelle prime fasi di sviluppo del loro concetto di sé. Il linguaggio che i genitori e gli educatori usano con loro, in particolare quando affrontano sfide o lottano per apprendere una nuova abilità, dice ai bambini in cosa credere e cosa pensiamo di loro. Invece di dire “Non è così difficile“, prova a dire: “Puoi fare cose difficili“.
Da mamma di tre figli Mixed, dico che è importante essere consapevoli delle parole che diciamo e del tono della nostra voce quando rispondiamo ai nostri figli. Mantenete le vostre risposte obiettive, descrittive e incoraggianti. Se non ispiri un bambino a mettere in discussione, raccogliere, testare e osservare il mondo che lo circonda, non stai contribuendo al suo sviluppo.
Lode, per favore!
Usare la “lode del processo” invece della “lode del prodotto” è un altro modo per indirizzare la mentalità dei bambini verso un percorso positivo. “Ottimo lavoro!” e “Sei così intelligente!” sono alcuni esempi di “elogio del prodotto” che sento in classe o da altri genitori. L’elogio del prodotto è più naturale per educatori e genitori. L’elogio del processo, invece, aiuta i bambini a sentirsi orgogliosi dei progressi che hanno fatto. Mi sforzo di aiutare gli insegnanti a comprendere l’importanza dell’elogio del processo.
Quando devono affrontare delle sfide, fai notare ai tuoi figli che possono “fare cose difficili“.
L’elogio del processo lega le azioni dei bambini al loro successo. Quando i bambini vengono elogiati per i loro sforzi e viene loro insegnato ad assumersi la responsabilità del loro fallimento, vedono il fallimento come una parte importante dell’apprendimento e crescono per correre dei rischi. Questo aiuta a costruire fiducia, resilienza e autostima. Suona più o meno così: “Ben fatto. Ho notato quanto ti sei esercitato.” Oppure, nel caso di riconoscere un buon voto, “Cosa ti ha aiutato a fare così bene?”
Fai crescere quel cervello!
Dico ai miei giovani studenti che il nostro cervello diventa più forte man mano che impariamo. Offro loro una visuale di un cervello che solleva pesi, tranne per il fatto che i pesi sono i compiti difficili che svolgiamo, le domande che poniamo e le nuove cose che proviamo. Pensano che sia divertente, ma spiegare loro che lottare per qualcosa che stanno imparando in realtà aiuta il loro cervello a crescere, è un concetto di cui sono entusiasti.
Perché alcuni bambini prosperano nelle sfide e mostrano resilienza, mentre altri no? Penso sia una combinazione di natura e educazione. I genitori possono aiutare a costruire la resilienza modellando, insegnando ai propri figli una mentalità vincente (i fallimenti sono solo opportunità per imparare), incoraggiando i bambini e non giudicando i tentativi falliti. Per sviluppare la perseveranza, la capacità di correre rischi e la sensazione che impareranno, sopravvivranno e prevarranno, i bambini devono poter vivere delle sfide.
Il potere di “ancora”
Insegna a tuo figlio a dire che non ha ancora imparato una nuova abilità.
Incoraggiare e modellare un dialogo interiore positivo. Quando scopri che i tuoi figli sono critici verso se stessi, di loro che è importante essere gentili con se stessi. Se tuo figlio sta lottando con un compito come allacciarsi i lacci delle scarpe, sottolinea il potere dell’ “ancora”. Dì: “Non puoi ANCORA allacciarti le scarpe“. Questo li aiuta a capire che l’apprendimento di un’abilità richiede tempo e che è un processo.
Discorsi sul libro
I libri sono un’altra potente risorsa per promuovere una mentalità di crescita nei bambini. I libri sono pieni di script interni che aiutano i bambini con i loro processi mentali a risolvere un problema. Un bel libro (ma ce ne sono parecchi) per iniziare ad allenare la vostra capacità di applicare la mentalità di crescita è “Invece di dire… Prova a dire… Le parole per educare i bambini con amorevole fermezza“, di Alli Beltrame e Laura Mazzarelli. Puoi sempre usare questi libri nelle conversazioni e farvi riferimento.
Quando introdurre tuo figlio al concetto di mentalità di crescita? La mentalità di crescita dovrebbe essere proprio questo, una mentalità. Non dovrebbe esserci un momento nella loro vita in cui una mentalità viene messa in pratica all’improvviso. Dovrebbe essere attivo sin dalla nascita. Ci saranno molte volte, nella tua routine quotidiana con i tuoi figli, che sono perfette per aiutare a plasmare una mentalità di crescita. Una volta che inizi a riconoscere questi momenti, puoi sfruttare queste opportunità per modellare attivamente le capacità di mentalità di crescita. Potenzia la tua genitorialità con queste abilità e guarda i tuoi figli imparare, crescere e prosperare.
Luisa Wizzy Casagrande, Biracial, Bicultural, Mixed & Matched with an Italian and Nigerian Heritage.Sono un’imprenditrice seriale, multidimensionale, poliedrica, multipotenziale, con molti interessi e innumerevoli passioni. Non sono programmata per fare solo una cosa nella vita.
Ho una formazione di Antropologia Biologica, Co-Fondatrice e CVO di DOLOMITES AGGREGATES LINK NIG. LTD, investitrice, ricercatrice freelance di studi africani, cultura, tradizione e patrimonio, e fondatrice di Métissage Sangue Misto, WebMag e una comunità riservata, basata sui principi dell’intelligenza Emotiva e Intelligenza Culturale, del mentoring e dell’auto-potenziamento dell’identità delle persone Mixed e multiculturali. Mi occupo di Consulenza sulla Diversità Culturale e Developmental Mentoring, sviluppando programmi di mentoring one-to-one, tagliati su misura per singoli individui, Istituzioni Scolastiche, Organizzazioni Multiculturali e Aziende.
Métissage Sangue Misto è stato fondato in Italia, per celebrare e aiutare le persone miste e multiculturali a trovare ispirazione e vivere la propria dualità/pluralità valorizzandole. IG MBA Métissage Boss Academy , MBA Metissage & Métissage Sangue Misto. , Telegram Channel, e ClubHouse come @wizzylu), sono spazi sicuri che ho creato, dove navigare con fiducia in una profonda ricerca di sé stessi attraverso piccole grandi scoperte, condividendo l’esperienza del “vivere misto” ed agendo come un ponte tra due (o più) culture.
